Fantasmi randagi

Non aspettatevi le solite storie fritte e rifritte di castelli misteriosi, case del diavolo, o presunti misteri: echi di fantasmi ridotti, loro malgrado, a basso marketing odierno. Vi proponiamo, invece, racconti inaspettati, raccolti in un lungo percorso professionale, poi rielaborati nel tempo: la vita è anche sogno. Eccoli, dunque. Una trovatella, garzona in un’osteria dell’Appennino, muore di morte violenta: non finirà lì. Ad un cacciatore viene consegnato un antico fischio, inquietante richiamo di incubi da un altro tempo, un altro luogo. Un collezionista entra in possesso di una casa di bambola che un nobile romagnolo fece giungere dall’Inghilterra più di un secolo fa: in certe notti, quella casa di bambola sembra animarsi… Una donna crede che la vecchia casa colonica in cui vive da poco tempo sia abitata da una presenza: suggestione o qualcos’altro? Infine, la storia di un luparo che ruba ad una lupa il suo cucciolo. Sarà difficile per lui trovare pace. È tempo, se vorrete, di alzare il sipario su queste righe inconsuete.