Dentro il nero dei miei occhi

Cosa c’è di più fragile di una barchetta di carta in un mare in tempesta? Questa raccolta di poesie rappresenta il viaggio avventuroso di un animo inquieto e sensibile. Il percorso, come quello della barchetta, si inoltra sotto cieli minacciosi, bagnato da onde imprevedibili, segnato da venti inattesi, con la determinazione di colui che, pur non avendo sempre tutti gli strumenti necessari, continua, con coraggio, a cercare il lato buono delle cose. Il viaggio diventa dunque motivo di crescita e di maturazione, la meta un’ennesima ripartenza.